Quasi tutti, prima o poi, hanno sperimentato quell’acuta sensazione di fastidio ai denti od una sensazione dolorosa vera e propria, violenta e improvvisa, legata alla sensibilità dentale. Si tratta di un disturbo molto comune che può rappresentare la spia di diverse problematiche, spesso espresse con una frase emblematica rivolta al proprio dentista di fiducia “Dottore, ho male ai denti quando bevo”. In realtà la sensazione dolorosa causata dalla sensibilità dentale, o dall’ipersensibilità dentale, non è legata solo al consumo di bevande bensì può manifestarsi in momenti diversi, scatenata a volte da stimoli davvero minimi.
Se presento male ai denti quando bevo dunque, non devo pensare subito che la causa del dolore sia legata alla bevanda in sé, ma al fatto che il dolore è soltanto la spia di un problema più profondo che è a sua volta causa della sensibilità dentale. Il problema è che il dolore a volte è davvero acuto e insopportabile, tanto che se ho male ai denti quando bevo, potrei anche decidere di non bere più quella determinata bevanda per paura di riprovare la stessa sensazione dolorosa.
Purtroppo una volta che la sensibilità dentale si manifesta in uno o tutti i denti, è difficile arginarla semplicemente evitando certe bevande o cibi. Questo perché a provocare dolore non è il cibo o il liquido che si ingerisce, quanto una reazione esagerata a quel determinato stimolo da parte del dente stesso. Perché succede? Perché ho male ai denti quando bevo e come si sviluppa la sensibilità dentale? Quali sono i possibili rimedi per smettere di provare dolore?
Vediamolo insieme nei prossimi paragrafi.
Sensibilità al freddo/caldo: quando provoca dolore ai denti
La situazione tipica in cui si manifesta dolore ai denti è quando si sorseggia una bevanda fredda o troppo calda; quando si morde un gelato o una granita o, al contrario, quando si assaggia una zuppa calda. Il dolore ai denti però può manifestarsi anche semplicemente quando si mastica qualcosa di duro e persino quando si prende un colpo d’aria.
Quindi posso avere male ai denti quando bevo, quando mangio, persino quando parlo o respiro con la bocca aperta. Perché succede? La colpa, come anticipato, è tutta della sensibilità dentale, o ipersensibilità dentale che dir si voglia.
Si tratta di una condizione che può presentarsi in qualunque momento della propria vita, a qualunque età, anche se è più frequente tra i 20 e i 50 anni. Se ho male ai denti quando bevo soffro dunque di sensibilità dentale? E’ molto probabile, ma affinché possa esserne certo, devo ovviamente sottopormi ad un accurato controllo odontoiatrico. Solo il dentista sarà in grado infatti di capire se soffro di ipersensibilità dentale e capire perché sento male ai denti quando bevo o mangio qualcosa. Il medico dentista infatti si occuperà di fare un’accurata anamnesi del paziente, di controllare le arcate dentali e lo stato di salute dei denti e capirà subito se sono presenti patologie o problemi che possono causarmi male ai denti quando bevo qualcosa o mastico del cibo.
Dunque appena si presenta il problema, non è il caso di risolvere con metodi fai da te o, peggio, privandosi del tutto di bere o mangiare cibi freddi o caldi: è sempre bene rivolgersi al proprio dentista per capire innanzitutto l’origine del problema, visto che la sensibilità dentale è sempre la spia di un disturbo a monte, e capire così come porvi rimedio.
L’errore comune è quello invece di pensare che basterà evitare cibi caldi o freddi per non sollecitare la risposta dolorosa dei denti, mentre invece se non si risolve il problema alla radice, la sensibilità dentale potrebbe peggiorare provocando dolore al minimo stimolo, rendendo così difficile anche semplicemente l’atto di mangiare.
Da cosa è provocata la sensibilità dentale?
Perché provo male ai denti quando bevo o mangio qualcosa? Da dove deriva questa sensazione dolorosa a volte davvero fastidiosa e insopportabile? Succede quando la dentina, la parte sottostante lo smalto e il cemento dentale, resta esposta.
Dal momento che la dentina è percorsa da migliaia di minuscoli canali che collegano la superficie del dente con il suo “nucleo”, se questa rimane scoperta tutti gli stimoli esterni al dente verranno captati direttamente dal nervo. Ecco allora che sentirò male ai denti quando bevo, mangio, prendo un colpo d’aria, con tutto ciò che ne consegue, dunque dolore, difficoltà a masticare o a sottoporsi anche a semplici interventi dentistici come la detartrasi.
Ogni stimolo diventa una tortura ed ecco che si manifesta la sensibilità dentale. Ma perché si sviluppa questa ipersensibilità e perché sento male ai denti quando bevo? Le cause possono essere diverse: la prima è senza dubbio l’usura dello smalto che lascia scoperta la dentina. L’usura dello smalto è una delle cause per le quali sento male ai denti quando bevo ed è dovuta allo sfregamento delle arcate dentali, frequente in caso di malocclusione o bruxismo. Ma una causa frequente del perché sento male ai denti quando bevo o mangio può essere anche la recessione gengivale.
Questa si manifesta soprattutto in caso di infiammazione gengivale dovuta ad esempio alla presenza di tartaro. Dunque se sento male ai denti quando bevo qualcosa di freddo o caldo, è meglio che mi reco al più presto dal dentista perché la mia ipersensibilità dentale potrebbe essere causata da un consumo dello smalto, ma anche da patologie più serie. Ed è bene saperlo per poter adottare la cura migliore.
Male ai denti quando bevo: possibili rimedi
Per poter capire il motivo per il quale sento male ai denti quando bevo o mangio qualcosa devo recarmi dal mio dentista di fiducia. I rimedi per poter contrastare la sensibilità dentale ci sono, ma devono essere sempre suggeriti dal proprio odontoiatra, perché trattamenti errati o inefficaci potrebbero peggiorare il disturbo. Se la causa della sensibilità dentale è l’usura dello smalto, bisognerà anzitutto capirne l’origine e adottare il rimedio più adatto. Ad esempio in caso di bruxismo il dentista potrà suggerire l’uso di un bite. Ma se sento male ai denti quando bevo e voglio un rimedio immediato che mi dia sollievo, il medico potrebbe suggerire l’utilizzo di dentifrici o gel studiati appositamente per isolare i denti con uno strato protettivo che limiti la sensazione dolorosa ai diversi stimoli.
Se il motivo per il quale sento male ai denti è invece legato alla recessione gengivale, allora il dentista saprà individuarne le cause e approntare la cura più efficace per risolvere il problema all’origine o per mitigarne gli effetti.