La carie dentale è un’infezione batterica che attacca i tessuti duri del dente e, se non trattata, può progredire in profondità fino a raggiungere la polpa, la porzione del dente che contiene cellule, nervi e vasi sanguigni. Questa patologia è causata dall’accumulo di batteri sulla superficie dei denti, i quali producono acidi capaci di erodere lo smalto dentale.
È possibile prevenire la carie seguendo alcune abitudini:
- Lavare i denti dopo ogni pasto.
- Utilizzare il filo interdentale almeno una volta al giorno.
- Seguire una dieta sana ed equilibrata.
- Sottoporsi a regolari visite di controllo dal dentista.
- Eseguire periodiche sedute di igiene orale professionale.
Lavare i denti per prevenire le carie
Lavare i denti dopo ogni pasto è il primo passo per prevenire le carie. Utilizzando spazzolino e dentifricio, infatti, si eliminano i residui di cibo accumulati all’interno del cavo orale, impedendo ai batteri di nutrirsi e formare acidi nocivi per la salute del dente.
È importante scegliere spazzolini con setole di media durezza e di dimensioni ridotte. In questo modo, è possibile accedere agli spazi interdentali più facilmente e senza danneggiare le gengive. È altrettanto importante controllare periodicamente lo stato delle setole: al minimo segno di usura, è bene sostituire lo spazzolino per mantenere l’efficacia della pulizia.
Una tecnica di spazzolamento corretta prevede movimenti delicati e perpendicolari alle gengive, tenendo lo spazzolino inclinato di 45 gradi ed evitando di eseguire movimenti con troppa veemenza. Un movimento troppo busco, infatti, può danneggiare le mucose e spostare la placca batterica sotto la gengiva. È altrettanto importante non dimenticare la pulizia delle superfici interne dei denti e della lingua.
Una pulizia dei denti accurata è una routine che impiega almeno 2-3 minuti.
Come prevenire le carie utilizzando il filo interdentale?
L’uso regolare del filo interdentale è essenziale per prevenire le carie, in quanto completa l’azione dello spazzolino, permettendo una pulizia più profonda degli spazi interdentali. Idealmente, il filo interdentale dovrebbe essere utilizzato dopo ogni pasto. Se ciò non è possibile, è importante passarlo almeno una volta al giorno, preferibilmente la sera, per eliminare i residui accumulati durante la giornata.
La tecnica corretta prevede di tagliare circa 50 centimetri di filo, avvolgere le estremità attorno ai medi e usare pollice e indice per guidarlo delicatamente tra i denti. Formando una ‘C’ attorno al dente e muovendo il filo dalla gengiva verso la corona, si rimuovono placca e detriti senza danneggiare le mucose e si trascinano residui alimentari all’esterno della bocca.
È importante utilizzare un segmento pulito di filo per ciascun dente, per evitare di spostare la placca da un dente all’altro. Dopo aver completato la pulizia con il filo, si consiglia di risciacquare la bocca con acqua o collutorio.
Come prevenire le carie curando l’alimentazione?
Anche l‘alimentazione gioca un ruolo cruciale per prevenire le carie. È consigliato limitare il consumo di zuccheri, poiché la fermentazione di questi nutrienti favorisce la comparsa di batteri e stimola la produzione di acidi. Alimenti come saccarosio, glucosio e fruttosio, spesso presenti in bibite e dolciumi, dovrebbero essere consumati con moderazione.
I dolcificanti non cariogeni, come i polialcoli (xilitolo, mannitolo o sorbitolo) che hanno un effetto meno dannoso sui denti rispetto agli zuccheri tradizionali, possono essere un’alternativa valida: riducono il rischio di carie e hanno un minor impatto calorico, contribuendo a prevenire problemi legati al sovrappeso e al diabete.
È consigliato ridurre anche l’assunzione di alimenti appiccicosi, come caramelle e cioccolatini, che tendono a rimanere a lungo in bocca, aumentando il rischio di carie.
È altrettanto importante seguire una dieta equilibrata che includa nutrienti essenziali per la salute dentale. Minerali come il calcio, il magnesio e il fluoro, ad esempio, contribuiscono alla mineralizzazione dei denti e alla prevenzione delle carie. Per questo motivo, alimenti come latticini, pesce, frutta a guscio e verdure a foglia verde, dovrebbero essere una presenza regolare nella dieta.
L’educazione alimentare è particolarmente importante nei bambini, i quali hanno una maggiore predisposizione al consumo di zuccheri e sono più vulnerabili alla carie a causa della minor mineralizzazione dei loro denti. Insegnare ai bambini a preferire sapori meno dolci e adottare abitudini alimentari sane può ridurre significativamente il rischio di carie, anche in età adulta.
Un altro aspetto da considerare è l’importanza della masticazione. Consumare alimenti che richiedono una masticazione prolungata può stimolare la produzione di saliva, che è un protettore naturale dei denti grazie alle sue proprietà antibatteriche e alla sua capacità di neutralizzare gli acidi. Alimenti come verdure crude, frutta fresca e noci sono esempi di cibi che promuovono la salute dentale attraverso la masticazione.
Infine, le gomme da masticare senza zuccheri possono essere utilizzate come un mezzo complementare per stimolare ulteriormente la salivazione tra i pasti. Tuttavia, è essenziale ricordare che queste non sostituiscono la buona pulizia dei denti con spazzolino e filo interdentale.
Come prevenire le carie sottoponendosi a regolari visite di controllo dal dentista?
Sottoporsi a regolari visite di controllo dal dentista è essenziale per prevenire le carie e mantenere una salute orale ottimale. L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di effettuare almeno una visita ogni sei mesi. Queste visite permettono al dentista di eseguire un esame completo che include la valutazione di denti, gengive, guance e lingua, garantendo così il monitoraggio costante dello stato di salute del cavo orale. Se rileva anomalie, il dentista può suggerire esami più approfonditi, come radiografie panoramiche o Tac, per una diagnosi più accurata.
La visita di controllo dal dentista è indolore e poco invasiva, ma è fondamentale per identificare precocemente eventuali problemi. Anticipare i problemi con visite regolari favorisce interventi tempestivi, scongiurando eventuali procedure più complesse in futuro. Pianificare in anticipo le visite di controllo è quindi un passo cruciale per preservare la salute dei denti a lungo termine.
Come prevenire le carie con sedute di igiene orale professionale?
La visita dal dentista può includere una pulizia professionale dei denti: un trattamento odontoiatrico che rimuove la placca e il tartaro accumulati su denti e gengive.
Anche seguendo rigorose abitudini di igiene domiciliare e si adotta una dieta bilanciata, infatti, alcuni fattori, come la morfologia delle arcate dentali o le caratteristiche genetiche, possono aumentare il rischio di problemi orali. La pulizia professionale dei denti, anche detta detartrasi o ablazione del tartaro, è una procedura indolore e non invasiva che aiuta a prevenire patologie a carico di denti e gengive.
La pulizia dei denti prevede l’utilizzo di un ablatore a ultrasuoni, insieme a strumenti manuali per una rimozione accurata, come scaler e curette. La sessione di pulizia si conclude spesso con la lucidatura dei denti, in cui si usa una pasta a base di fluoro applicata con una spazzola rotante. Questo passaggio pulisce e lucida le superfici dentali, rendendo i denti più lisci e brillanti.
Inoltre, per rimuovere macchie superficiali, può essere utilizzato l’Air Flow: un dispositivo che emette un getto di aria, acqua e polvere finissima, efficace nel pulire profondamente i solchi dentali e le superfici e rimuovere eventuali macchie presenti sullo smalto.