L’apparecchio fisso trasparente è il termine comune che viene utilizzato per definire l’apparecchio fisso estetico: un dispositivo realizzato in vetroresina o ceramica. Si tratta di una soluzione ortodontica progettata per correggere problemi di disallineamento dentale e malocclusioni, senza compromettere l’armonia del sorriso per l’intera durata del trattamento.
Funziona nello stesso modo degli apparecchi ortodontici fissi tradizionali: utilizza piastrine, chiamate bracket, posizionate su ogni dente e collegate da un filo bloccato con piccoli elastici. La forza esercitata dal filo sui bracket agisce sui denti 24 ore su 24, allineandoli gradualmente.
L’apparecchio fisso tradizionale, seppur efficace, risulta molto evidente a causa dei bracket metallici che conferiscono al sorriso un aspetto d’argento. L’apparecchio fisso estetico, invece, utilizza materiali che hanno un colore simile al bianco dei denti. Questa caratteristica lo rende meno visibile e più discreto: ecco perché viene comunemente definito apparecchio fisso trasparente.
Pro e contro l’apparecchio fisso estetico
L’apparecchio fisso estetico è una soluzione ortodontica che offre diversi vantaggi. È molto efficace nel riallineare i denti grazie ai bracket applicati direttamente sulla loro superficie. Inoltre, la sua estetica discreta lo rende una scelta popolare, soprattutto tra gli adulti e gli adolescenti, che desiderano migliorare l’allineamento dei propri denti senza compromettere l’armonia del sorriso. Grazie alla sua discrezione, permette di affrontare il trattamento ortodontico con maggiore serenità e sicurezza, poiché si nota molto meno rispetto agli apparecchi tradizionali con staffe metalliche.
Tuttavia, questa soluzione presenta anche alcuni svantaggi. Il costo è generalmente più elevato rispetto agli apparecchi tradizionali.
Esiste anche una possibilità di ingiallimento nel tempo, che rischia di compromettere la resa estetica del dispositivo, sebbene i materiali di nuova generazione abbiano ridotto questo problema.
Differenza tra apparecchio fisso estetico e ortodonzia trasparente
L’ortodonzia trasparente e l’apparecchio fisso estetico sono due soluzioni differenti.
Con il termine ortodonzia trasparente, infatti, si fa riferimento al trattamento che consente di allineare i denti utilizzando mascherine trasparenti removibili, realizzate in materiale termoplastico, anche dette allineatori.
Questa tecnica sfrutta tecnologie digitali per creare allineatori su misura per ogni paziente. Il processo inizia con una scansione intraorale, che cattura un’immagine dettagliata della bocca. I dati vengono poi utilizzati da un software che simula in 3D il risultato finale del trattamento, permettendo all’ortodontista di progettare un percorso personalizzato.
Gli allineatori trasparenti devono essere indossati per circa 22 ore al giorno, a seconda dei casi specifici. Periodicamente, si passa a un nuovo set di mascherine, studiato per continuare a guidare i denti verso la posizione desiderata. La continua sostituzione delle mascherine permette di applicare una forza costante e delicata sui denti, favorendone lo spostamento graduale senza dolore o fastidi eccessivi.
Oltre alla sua discrezione, uno dei maggiori vantaggi di questa tecnica è la possibilità di rimuovere gli allineatori in autonomia durante i pasti e per l’igiene orale quotidiana, garantendo una maggiore comodità e una migliore pulizia dei denti rispetto agli apparecchi fissi tradizionali.